Il piano di marketing è un documento strategico che identifica gli obiettivi di marketing di un’azienda e le strategie da adottare per raggiungerli. Per svilupparne uno efficace, è necessario:
👉🏻Analizzare il mercato, la concorrenza e i clienti per comprendere la posizione dell’azienda sul mercato.
👉🏻Stabilire obiettivi SMART.
👉🏻Delineare le strategie di marketing più adatte all’impresa e ai clienti.
👉🏻Stabilire un budget di marketing che tenga conto dei costi e del valore delle attività di marketing.
👉🏻Mantenere il piano di marketing aggiornato in base ai risultati e alle nuove tendenze.
Ma che fare se non avessi il tempo necessario per occuparti di tutto questo?
In tal caso, può essere utile collaborare con un’assistente virtuale (VA) che sia competente e preparata, e che ti permetta di risparmiare sui costi tipici di una nuova assunzione.
Hai già l’impressione che questo articolo faccia al caso tuo?
Iniziamo!
Sviluppare un piano di marketing: la guida per iniziare con il piede giusto
1. Analizzare il mercato
Le ricerche di mercato possono aiutarti a comprendere quelli che sono i tuoi punti di forza e di debolezza e le opportunità che potresti cogliere. L’analisi della tua attività e della concorrenza può aiutarti dunque a individuare la tua posizione sul mercato.
È importante analizzare la concorrenza per individuare anche i punti di forza e di debolezza dei vari competitor: questo può aiutarti a perfezionare la tua strategia di marketing e a individuare le caratteristiche uniche della tua attività.
Per essere più precisi condurre un’analisi SWOT – ovvero Strenghts Weaknesses Opportunities Threats – può aiutarti a determinare il posizionamento della tua azienda sul mercato e a identificare dove puoi ancora migliorare.
Infine, l’analisi del mercato non può non includere l’identificazione e la comprensione dei tuoi clienti, una parte essenziale del tuo piano di marketing. Sai bene che non tutti sono potenziali acquirenti, quindi è importante avere una chiara comprensione del tuo mercato di riferimento fin dall’inizio.
2. Stabilire gli obiettivi e le finalità
Una volta chiariti la tua attività e il suo posizionamento, puoi iniziare a pensare a ciò che vorresti ottenere. Identifica i tuoi principali obiettivi aziendali, che si tratti delle dimensioni dell’azienda, dei piani di espansione o delle vendite desiderate.
Dopodiché, stabilisci obiettivi SMART, ovvero:
- specifici;
- misurabili;
- raggiungibili;
- pertinenti;
- limitati nel tempo.
In questo modo potrai aumentare le probabilità di successo nel raggiungerli.
Leggi anche: 5 consigli per compilare un business plan efficace
3. Delineare le proprie strategie di marketing
Una volta fissati gli obiettivi, potrai valutare quale attività di marketing, processo o prezzo ti aiuterà a raggiungerli.
Cerca di scegliere attività di marketing adatte alla tua impresa e ai tuoi clienti. Ad esempio, se vuoi rivolgerti ai giovani, la pubblicità sui giornali potrebbe non essere efficace come una campagna sui social media.
Inoltre, scegliere più attività che si completano a vicenda è un buon modo per aiutarti a trasmettere il tuo messaggio. Ad esempio, se stai cercando di affermare un nuovo prodotto sul mercato, potresti scegliere di avere una newsletter, oltre a creare dei profili su Instagram, TikTok e Facebook e a gestire un blog su WordPress.
Se utilizzate insieme, queste strategie complementari ti potrebbero aiutare a raggiungere un mercato più ampio e, di conseguenza, un target maggiore.
4. Stabilire il proprio budget di marketing
Sapere quanto e come spendere per il marketing è fondamentale per il successo della tua attività.
Un budget di marketing ti consentirà di calcolare con precisione i costi della tua campagna di marketing e della pubblicità.
Quando sviluppi il tuo budget, assicurati di investire solo per le attività che contribuiscono ai tuoi attuali obiettivi di marketing. Per intenderci, la pubblicità e la promozione possono essere costose: dunque, assicurati di scegliere le opzioni che ti garantiscano il miglior valore, pur raggiungendo i tuoi clienti target.
Il che sembra facile, a parole.
Ma come fare nella pratica?
È proprio qui che entro in gioco io. Lavorando come assistente virtuale, aiuto tanti clienti a raggiungere i propri obiettivi aziendali. Decidendo di collaborare con una segretaria virtuale, avrai la garanzia che il lavoro sarà svolto da una persona competente e preparata.
In questo modo, non dovrai né sottrarre tempo prezioso al tuo lavoro, né chiedere a un tuo dipendente di occuparsi di questo compito. Ma se il tempo è il problema, perché allora affidarsi a una VA e non assumere direttamente una nuova figura che se ne occupi?
Perché una VA ti permette di risparmiare anche sui tipici costi di una nuova assunzione, come:
- stipendio fisso;
- utenze, poiché la VA lavora da casa;
- maternità;
- congedi;
- malattia;
- ferie;
- caffè. 😉
5. Mantenere aggiornato il piano di marketing
Per concludere, è importante valutare le attività di marketing.
Analizzare i risultati e conoscere le nuove tendenze è essenziale per mantenere aggiornato il piano di marketing e raggiungere gli obiettivi aziendali. Ciò che conta è modificare il tuo piano sulla base della crescita aziendale e a seconda dei cambiamenti della tua attività e del mercato.
Ma con una VA che si occuperà di tutto al posto tuo, non dovrai preoccuparti né di seguire le nuove tendenze né di aggiornare il piano: se dunque vuoi saperne di più, scopri ora come funziona la collaborazione virtuale!
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto alcuni consigli per iniziare a creare un piano di marketing che funzioni. Questi passaggi sono spesso considerati banali da molti e, per questo motivo, sottovalutati.
Ma è solo con buone fondamenta che si possono creare edifici solidi e durevoli nel tempo. E se contiamo che puoi avere una mano di aiuto per raggiungere prima i tuoi obiettivi, perché non approfittarne? 😇
A presto!