Gestire un’azienda può essere eccitante all’inizio, ma anche impegnativo e stancante, sia fisicamente che mentalmente.
Ci sono così tante cose da ricordare e non ci sono abbastanza ore nella giornata per fare tutto. Parliamoci chiaro: quante volte hai desiderato che la giornata fosse più lunga per portare a termine tutti i compiti previsti in agenda?
Se ti è capitato più di una volta, significa che è arrivato il momento di delegare a una figura competente e affidabile.
Sto parlando di un’assistente virtuale, e in questo articolo ti spiego perché può aiutare la tua piccola impresa a crescere e diventare competitiva sul mercato.
Assistente virtuale: la soluzione di cui avevi bisogno per la crescita della tua azienda
Ma cosa significa (esattamente) assistente virtuale?
Se quando hai letto ‘assistente virtuale’ hai pensato a un bot che esegue delle azioni automatiche sotto comando come Alexa, sappi che stai sbagliando strada.
Un’assistente virtuale è, infatti, una persona con competenze specialistiche che fornisce assistenza alle aziende lavorando a distanza.
Ma perché questa figura sta diventando sempre più importante per gli imprenditori emergenti?
Con i progressi tecnologici degli ultimi anni, le piccole imprese si sono pian piano rese conto di non avere più bisogno di assumere qualcuno che le aiutasse a svolgere compiti aziendali specifici, perché c’era una soluzione meno costosa e altrettanto efficace.
Ergo, assumere un’assistente virtuale.
Purtroppo però si ha spesso l’impressione (sbagliata) che le assistenti virtuali siano specializzati solo in mansioni amministrative e, sebbene questa sia una delle loro aree principali, esistono numerosi altri modi in cui possono aiutare le aziende.
Ecco alcuni esempi:
● contabilità;
● inserimento dati;
● lavoro di segreteria;
● stesura di relazioni e realizzazione di presentazioni;
● gestione di database;
● gestione della corrispondenza aziendale;
● gestione di newsletter, blog e siti web;
● servizi di traduzione e trascrizione.
A questo punto potresti domandarti perché poco fa ho detto che collaborare con una VA fosse meno costoso.
Beh, adesso ti spiego perché.
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I vantaggi dell’assunzione di un’assistente virtuale che (forse) ti stupiranno
Un’assistente virtuale è in grado di intervenire tempestivamente e di coprire le aree chiave in cui è necessario l’aiuto in un’azienda. Il loro impatto positivo è immediato e consente a proprietari e manager di concentrarsi su attività di maggior valore per guadagnare e far crescere l’impresa.
Ne consegue un miglioramento dell’efficienza e una maggiore produttività, che è ciò che ogni imprenditore cerca di ottenere, giusto?
Inoltre, l’intervento immediato consente di risparmiare tempo e denaro, perché non sarà più necessario investire nella formazione di un nuovo dipendente o assumere una segretaria a tempo pieno.
Proprio perché le risorse finanziarie sono limitate, un’assistente virtuale è la figura ideale per le startup e le piccole imprese, specie per quelle che ancora non dispongono di una sede aziendale.
Ma c’è anche un altro aspetto.
Gli imprenditori, soprattutto nei primi anni di attività, sono riluttanti a delegare o esternalizzare qualsiasi lavoro e credono di avere l’energia, le conoscenze e le competenze necessarie per fare tutto.
Questo significa che, a causa del numero di ruoli diversi che assumono, la loro azienda non potrebbe non funzionare in modo efficace come previsto.
E se si continua così?
L’azienda potrebbe addirittura arrivare a fallire; in questi casi bisogna guardare in faccia la realtà e ammettere che una VA farebbe un lavoro migliore in alcune discipline aziendali, rispetto al titolare dell’azienda che cerca di destreggiarsi in tutto e per tutto per rimanere a galla.
Senza contare che il capo dell’impresa avrà più tempo libero da poter impiegare come meglio crede.
Parliamoci chiaro: una startup può aver avuto successo all’inizio, ma bisogna lottare e lavorare sodo per crescere. Assegnando compiti specifici a una VA, l’imprenditore emergente può operare come un’azienda più grande e consolidata, rendendola finalmente più competitiva.
Ma non è finita qui.
Un altro vantaggio di esternalizzare il lavoro a una VA è la flessibilità che questa figura offre. È possibile assumere una segretaria virtuale per un progetto singolo, per un contratto a breve termine o per assicurarsi i suoi servizi su base fissa.
Senza contare che non si dovranno sostenere i tipici costi di un dipendente, come stipendio fisso, congedi, malattie, permessi, contributi, tasse, utenze per un ufficio, ecc.
Insomma, il vantaggio sul lato economico è decisamente consistente!
Se dunque vuoi sapere come funziona, non esitare a contattarmi e scopri come funziona la collaborazione virtuale!
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto perché anche le piccole imprese e gli startupper dovrebbero considerare l’idea di collaborare con un’assistente virtuale.
Delegando a una figura competente, avrai (finalmente) il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla crescita della tua azienda, renderla più competitiva e al livello di quelle già presenti sul mercato da tempo.
Se dunque stai cercando un’assistente virtuale, contattami e scopri come funziona la collaborazione!
A presto. 🙏🏻